Camminare all’aperto, compiere movimenti specifici e socializzare fa molto bene alla salute.
Le camminate del benessere, intese anche come terapia antistress per chi è sempre sotto, sempre connesso, sempre con il fiato sul collo e ha voglia di rallentare e riappropriarsi del proprio tempo. Ma anche per chi semplicemente vuole mantenersi in forma condividendo con altre persone le bellezze del paesaggio e gli splendidi colori della natura.
Camminare in montagna fa benissimo, è l’attività aerobica per eccellenza!
In questo caso i benefici antistress della camminata sono amplificati, non di poco, dall’aria pulita e dal paesaggio rilassante. E, con i tanti benefici per il corpo e per la mente, il cammino stimola la curiosità e ci permette di approfondire la nostra conoscenza sugli aspetti paesaggistici, storici-culturali di un dato territorio. A volte, poi, può succedere di scoprire posti bellissimi di cui non si sospettava nemmeno l’esistenza.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità sarebbe sufficiente camminare 30 minuti 2-3 volte alla settimana, a seconda della fascia d’età, per tenere sotto controllo problemi cardiovascolari e obesità, problemi tristemente in crescita, combattere la depressione e favorire un invecchiamento in salute.
Stare all’aria aperta e praticare regolarmente attività fisica costituiscono una medicina in grado di migliorare la qualità della vita.
Non solo. Andando a piedi ci riconciliamo con il tempo e con la velocità: conosciamo e superiamo il dolore di una caduta, impariamo a ridere di noi stessi e dei nostri limiti. E proviamo a superarli. Camminare ogni giorno è una lezione di vita che aumenta la nostra resilienza e ci rende più forti.