Lady Oscar

Sì, Lady Oscar, proprio il cartone animato…quello lì! Alzi la mano chi non ha visto, almeno una volta nella vita, un episodio del cartone animato o canticchiato la sua canzoncina!

oh Lady, Lady Oscar tutti fanno festa quando passi tu,

♪♪♪ oh Lady, Lady Oscar come un moschettiere batterti sai tu, ♪

♪ oh Lady, Lady Oscar le gran dame a corte t’invidiano perché ♪

oh Lady, Lady Oscar anche nel duello che eleganza c’è  ♪♪ 

♪♪ Grande festa alla corte di Francia, c’è nel regno una bimba in più

Biondi capelli e rosa di guancia Oscar ti chiamerai tu 

Il buon padre voleva un maschietto, ma, ahimè, sei nata tu

Nella culla ti ha messo un fioretto lady dal fiocco blu ♪♪

Un pomeriggio una mia amica molto intelligente, estenuata dalle mie domande, ha trovato un esempio alla mia portata, e mi ha permesso di capire:

"È facile, devi pensare ai vestiti

Prego?

Nella maggior parte dei casi i vestiti nascondono il sesso e svelano il genere

Ovvero?

Ovvero, prendi me. Per come sono vestita – maglia, gonna, orecchini, anelli, rimmel, rossetto - e per come mi comporto tu presumi che io sia un essere umano di sesso femminile. Ma la certezza biologica del mio sesso non ce l’hai perché è ben nascosta centimetri sotto la mia gonna colorata. Ed è probabile che tu questa certezza non riesca a verificarla mai. Al contrario, se con un po' di accortezza mi fossi presentata vestita da uomo, e mi fossi comportata da uomo, – hai presente Lady Oscar in battaglia? - con la stessa certezza tu avresti presunto che io fossi un uomo. Ecco: il sesso è fisico, biologico, nella maggior parte dei casi chiaro in natura sin dalla nascita, ma condiviso in modo esplicito solo con una ristretta cerchia di persone intime. Il genere, invece, è culturale, esplicitato, simbolico, frutto di costruzioni storico-sociali che definiscono e spesso prescrivono, in una complementarità che può risultare coercitiva, cosa tu possa o non possa fare in quanto uomo o in quanto donna”.

Da quel momento in poi mi è parso chiaro, come già era chiaro a Lady Oscar, che il punto non è parlare di sesso ma piuttosto di stereotipi, possibilità e potere, e di come gli stereotipi legati al genere, vengano trasmessi e si consolidino nella società e nella comunità in cui si vive.

Per approfondimenti:

http://www.ingenere.it/articoli/stereotipi-genere-parliamone-dalle-materne

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