21.02.2017
Helianthus Val di Sole

Lady Oscar

Sì, Lady Oscar, proprio il cartone animato…quello lì! Alzi la mano chi non ha visto, almeno una volta nella vita, un episodio del cartone animato o canticchiato la sua canzoncina!

oh Lady, Lady Oscar tutti fanno festa quando passi tu,

♪♪♪ oh Lady, Lady Oscar come un moschettiere batterti sai tu, ♪

♪ oh Lady, Lady Oscar le gran dame a corte t’invidiano perché ♪

oh Lady, Lady Oscar anche nel duello che eleganza c’è  ♪♪ 

♪♪ Grande festa alla corte di Francia, c’è nel regno una bimba in più

Biondi capelli e rosa di guancia Oscar ti chiamerai tu 

Il buon padre voleva un maschietto, ma, ahimè, sei nata tu

Nella culla ti ha messo un fioretto lady dal fiocco blu ♪♪

Un pomeriggio una mia amica molto intelligente, estenuata dalle mie domande, ha trovato un esempio alla mia portata, e mi ha permesso di capire:

“È facile, devi pensare ai vestiti

Prego?

Nella maggior parte dei casi i vestiti nascondono il sesso e svelano il genere

Ovvero?

Ovvero, prendi me. Per come sono vestita – maglia, gonna, orecchini, anelli, rimmel, rossetto – e per come mi comporto tu presumi che io sia un essere umano di sesso femminile. Ma la certezza biologica del mio sesso non ce l’hai perché è ben nascosta centimetri sotto la mia gonna colorata. Ed è probabile che tu questa certezza non riesca a verificarla mai. Al contrario, se con un po’ di accortezza mi fossi presentata vestita da uomo, e mi fossi comportata da uomo, – hai presente Lady Oscar in battaglia? – con la stessa certezza tu avresti presunto che io fossi un uomo. Ecco: il sesso è fisico, biologico, nella maggior parte dei casi chiaro in natura sin dalla nascita, ma condiviso in modo esplicito solo con una ristretta cerchia di persone intime. Il genere, invece, è culturale, esplicitato, simbolico, frutto di costruzioni storico-sociali che definiscono e spesso prescrivono, in una complementarità che può risultare coercitiva, cosa tu possa o non possa fare in quanto uomo o in quanto donna”.

Da quel momento in poi mi è parso chiaro, come già era chiaro a Lady Oscar, che il punto non è parlare di sesso ma piuttosto di stereotipi, possibilità e potere, e di come gli stereotipi legati al genere, vengano trasmessi e si consolidino nella società e nella comunità in cui si vive.

Per approfondimenti:

http://www.ingenere.it/articoli/stereotipi-genere-parliamone-dalle-materne