08.12.2019
Helianthus Val di Sole

17 obiettivi per trasformare il nostro mondo

L’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite nel 2015, fornisce un modello condiviso per la pace e la prosperità per le persone e il pianeta.

Ora e nel futuro. 

Al centro ci sono i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, che sono un invito urgente all’azione da parte di tutti i paesi poveri, ricchi e di medio reddito – per promuovere la prosperità proteggendo il pianeta. 

Gli obiettivi di sviluppo sostenibile affrontano le sfide globali comprese quelle legate alla povertà, alla disuguaglianza, ai cambiamenti climatici, al degrado ambientale, alla pace e alla giustizia. 

I 17 obiettivi sono tutti interconnessi e sono i seguenti:

  • 1     LOTTA ALLA POVERTA’
  • 2      FAME ZERO
  • 3      BUONA SALUTE E BENESSERE
  • 4      EDUCAZIONE DI QUALITA’
  • 5      UGUAGLIANZA DI GENERE
  • 6      ACQUA PULITA E SERVIZI IGIENICO-SANITARI
  • 7      ENERGIA ACCESSIBILE E PULITA
  • 8      LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA
  • 9      INDUSTRIA, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURA
  • 10    DISUGUAGLIANZE RIDOTTE
  • 11    CITTA’ E COMUNITA’ SOSTENIBILI
  • 12     CONSUMO RESPONSABILE E PRODUZIONE
  • 13    AZIONE PER IL CLIMA
  • 14     VITA SOTT’ACQUA
  •  15    VITA SULLA TERRA
  • 16     PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI FORTI
  • 17     PARTENARIATI

In Italia il tema della parità di genere è di particolare urgenza: lavora meno di una donna su due, al Sud una donna su tre. Secondo classifiche internazionali nel 2018 il Paese si attesta al 70° posto (su 149 Paesi considerati) rispetto al 41° del 2015. Ciò nonostante, di parità di genere se ne parla in modo spesso superficiale, le azioni concrete sono poche e le risorse limitate.

L’ editor Paola Profeta, fa il punto sul gender gap nell’economia italiana e analizza il ruolo della politica pubblica proponendo stimolanti spunti di riflessione,

Martedì 10 dicembre 2019, Convegno di Economia italiana a Roma.