11.01.2020
Helianthus Val di Sole

Global Gender Gap Report 2020

Il rapporto sul divario di genere globale 2020 pone l’accento sull’URGENZA di economie più eque e inclusive.

Di seguito, una parte della prefazione al Report del Fondatore del World Economic Forum:

La relazione di quest’anno evidenzia la crescente urgenza di AZIONE.
Senza la pari inclusione della metà del talento mondiale, non saremo in grado di mantenere la promessa della Quarta Rivoluzione industriale per tutta la società, far crescere le nostre economie per una maggiore prosperità condivisa o raggiungere
 
gli OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE delle Nazioni Unite.
 
 Allo stato attuale del cambiamento, ci vorrà quasi un secolo per raggiungere la PARITA’, una linea temporale che semplicemente non possiamo accettare nel mondo globalizzato di oggi, in particolare tra le giovani generazioni che hanno una visione sempre più progressiva dell’uguaglianza di genere.

Qui è possibile scaricare l’intero Report.

Di seguito, alcuni dati relativi alla parità di genere a livello globale.

Perché la parità di genere è importante?

La parità di genere ha una fondamentale influenza sulla prosperità o meno delle economie e delle società. Lo sviluppo e la diffusione della metà dei talenti disponibili nel mondo hanno un impatto enorme sulla crescita, la competitività e la disponibilità futura delle economie e delle imprese in tutto il mondo.

Le classifiche dell’indice offrono un mezzo efficace per confrontare i progressi. Sono progettati per creare una consapevolezza globale delle sfide poste dalle disparità di genere, nonché delle opportunità che emergono quando vengono intraprese azioni per ridurle.

Lavorare per una prospettiva migliore per i lavori futuri

Guardando al futuro, il rapporto rivela che la più grande sfida che impedisce di colmare il divario economico di genere è:

la sottorappresentanza FEMMINILE nei ruoli emergenti.

Nel cloud computing, solo il 12% dei professionisti sono donne. Allo stesso modo, in ingegneria, dati e intelligenza artificiale, i numeri sono rispettivamente del 15% e del 26%.

Per ovviare a queste carenze, le strategie della forza lavoro devono garantire che le donne siano meglio attrezzate (in termini di migliori competenze o riqualificazione) per affrontare le sfide e trarre vantaggio dalle opportunità della Quarta rivoluzione industriale. Diverse assunzioni sono un’altra area di miglioramento (che riflette la situazione attuale che vede la parità di genere in uno skillset richiesto ma non una rappresentazione equa), insieme alla creazione di culture del lavoro inclusive.

Potrebbe fare di meglio

A livello globale, la parità di genere si attesta al 68,6% e i 10 Paesi inferiori hanno colmato solo il 40% del divario di genere.

I punteggi di empowerment politico sono scarsi. In termini di rappresentanza parlamentare, le donne in tutto il mondo hanno ottenuto solo il 25% delle posizioni disponibili, una cifra che scivola al 21% a livello ministeriale. A questo livello, ci sono nove in cui non hanno rappresentanza.

Negli ultimi 50 anni, 85 stati non hanno avuto capo di stato femminile.

In termini di partecipazione economica, per colmare il divario tra i sessi occorreranno 257 anni (rispetto ai 202 anni del rapporto 2019).

A livello globale, solo il 55% delle donne (di età compresa tra 15 e 64 anni) è impegnata nel mercato del lavoro rispetto al 78% degli uomini.

Vi sono 72 paesi in cui alle donne è vietato aprire conti bancari o ottenere credito.

Non esiste un paese in cui gli uomini trascorrono la stessa quantità di lavoro non retribuito delle donne.

Nei paesi in cui il rapporto è più basso, è ancora 2: 1.