14.05.2017
Helianthus Val di Sole

RAPPORTO MAMME

Proprio una gran bella ricerca, a cura delle autrici di Ladynomics (Federica Gentile e Giovanna Badalassi) , che Save the Children pubblica anche quest’anno dal titolo-le-equilibriste-la-maternita-tra-ostacoli-e-visioni-di-futuro

Si parla tanto di mamme (!), ma a che punto è l’Italia su questo tema?

Il nostro paese, secondo l’Istat, è un paese nel quale ci sono 7,9 milioni di donne tra i 25 e i 64 anni madri di under 15 o tra i 16 e i 25 anni, ma ancora economicamente dipendenti. MAMME  che diminuiscono ogni anno un po’, dato che si fanno sempre meno figli- il tasso di fecondità italiano è di 1,35 figli per donna contro la media europea di 1,58, e nel 2015 c’è stato il minimo storico di nascite in Italia-.

E, come stanno le mamme italiane?

In casa continuano a darsi da fare molto più dei partner (ne abbiamo scritto riguardo i dati  e le statistiche contenute nel report europeo sulla parità…) anche se la situazione è migliorata rispetto a vent’anni fa.

E, come vanno con il  lavoro?

Il tasso di occupazione femminile in Italia rimane sempre il più basso di tutta Europa e ci contendiamo, ogni anno, il posto più basso con Malta e Grecia (!)

Inoltre, le difficoltà lavorative delle donne italiane aumentano all’ aumentare dei figli e, purtroppo, tutto questo, non ci sorprende per nulla.

E come è possibile attuare strumenti e soluzioni?

Le soluzioni le conosciamo: più SERVIZI, più EMPORWEMENT per le donne, meno diseguaglianze, più SVILUPPO ECONOMICO e, sì…., più

MODERNITA’!!!

Eh, sì, abbiamo tutte un gran bisogno di un salto di modernità a partire dal “concetto” di MAMMA e le donne hanno bisogno di più welfare, più servizi e più lavoro. La nostra economia ha disperatamente bisogno anche del lavoro delle donne, TUTTE, con figli o meno, per quanto in troppi facciano finta di no.

CAMBIARE questa percezione collettiva e prendere CONSAPEVOLEZZA
che migliorare le condizioni delle donne/mamme in Italia è una chiave strategica per lo sviluppo del paese, rappresenta un balzo CULTURALE che non si può più rimandare.

A partire da noi donne, tutte.

http://www.ladynomics.it/