Prima DONNA Ministra del lavoro e della previdenza sociale della Repubblica Italiana.
In seguito, sempre con Giulio Andreotti presidente del Consiglio, è anche Ministra della Sanità contribuendo in maniera decisiva alla formulazione della riforma che porta alla nascita del Servizio Sanitario Nazionale.
Tina Anselmi nasce nel 1927 a muore a Castelfranco Veneto il 1°novembre 2016.
A diciassette anni entra nella Resistenza come staffetta per poi fare parte del Comando regionale del Corpo Volontari della Libertà. Si laurea in lettere all’Università Cattolica di Milano e insegna nella scuola elementare.
La vita di Tina Anselmi è tutta dedicata alla democrazia e ai destini delle DONNE:
nella scuola, nel sindacato, nel movimento femminile della Democrazia Cristiana e in Parlamento. Si occupò molto dei problemi della famiglia e della donna: si deve a lei la legge sulle pari opportunità.
Nel congresso di Monaco del 1963 è eletta nel Comitato direttivo dell’Unione europea femminile, di cui diventa successivamente vicepresidente.
È eletta per la prima volta come deputata il 19 maggio 1968 e riconfermata fino al 1992, nel Collegio di Venezia e Treviso.
È SOTTOSEGRETARIA al lavoro nel V governo Rumor e nel IV e V governo Moro.
Nel 1981 Tina Anselmi è Presidente della Commissione di inchiesta sulla loggia massonica P2, che termina i lavori nel 1985: è un capitolo essenziale della vita della Repubblica, una responsabilità che Tina Anselmi assume pienamente e con forza, firmando l'importante relazione che analizza le gravi relazioni della loggia con apparati dello stato e con frange della criminalità organizzata, messe in campo per condizionare con ogni mezzo la vita democratica del Paese.
Successivamente è nominata Presidente della Commissione nazionale per le pari opportunità. Presiede il Comitato italiano per la FAO. È vicepresidente onoraria dell'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia.
È stata più volte presa in considerazione da politici e società civile per la carica di Presidente della Repubblica Italiana.
Il 18 giugno del 1998 Tina Anselmi riceve l'onorificenza di Dama di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana.
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